Santa Maria la Scala

Santa Maria la Scala è un piccolo borgo marinaro del comune di Acireale situato ai piedi della caratteristica timpa. Proprio all’interno della timpa è possibile percorrere a piedi (1h circa) il peculiare percorso risalente al XVI secolo delle “Chiazzette”  che si inerpica dalla spiaggia fatta di grossi ciottoli (le cosiddette Cocole) fino alla sovrastante Acireale, attraversando una Riserva naturale orientata nella quale è possibile scorgere diverse specie caratteristiche di flora e fauna.

Nell’estremità sud della frazione vi sono i resti del Mulino “Miuccio” alimentato in tempi passati dalla vicina fonte “testa dell’acqua” che sgorga tutt’oggi a pochissimi metri dal mare. Percorrendo lo stretto lungomare si possono notare diverse abitazioni signorili della borghesia acese di fine ‘800 e spingendosi a nord verso il porticciolo, fulcro dell’economia locale, ci si dirige verso la “grotta delle Palombe” che è accessibile solo via mare e, secondo la leggenda, diede rifugio al Pastore Aci e alla ninfa Galatea.