Come tante altre chiese si trova in una piazza a cui da il nome. Nel Trecento vi erano una cappella e successivamente un piccolo convento francescano, l’inizio della costruzione della chiesa risale al 1442 e pian piano venne abbellità con varie sculture e opere d’arte fino a quando, come tante altre strutture dell’epoca, venne rasa al suolo dal terremoto del 1693.
Fu successivamente riedificata nel XVIII secolo con la facciata in stile romanico abbastanza essenziale utilizzando un’alternanza di pietra lavica tipica del territorio e pietre bianche, degli stucchi vennero aggiunti in seguito. L’interno, anch’esso piuttosto semplice, è a navata singola con un cappella per lato realizzate da alcune famiglie nobili catanesi.
Contiene opere di artisti illustri come De Chirico, Zacco e Gagini.