Orto Botanico

L’Orto Botanico di Catania fu istituito dal monaco benedettino Francesco Tornabene Roccaforte, nominato titolare della cattedra di Botanica nel 1843.

Nel 1847 ottenne dalla Deputazione della Regia Università di Catania un terreno da destinare a tale scopo, nel quartiere “Borgo”, allora, zona periferica della città. Nel 1854, fu stabilita una rendita per il mantenimento dell’Orto e nel 1856 fu dato l’incarico della progettazione degli edifici all’architetto Mario Di Stefano.

Nel 1862 furono inserite le prime piante, provenienti da altri Orti Botanici, in particolare da Svezia, Francia e Italia (Napoli e Palermo).

Nel 1865, grazie alla donazione del catanese Mario Coltraro, l’Orto fu ampliato con una nuova area destinata, come espressamente voluto dal donatore, alla coltivazione delle specie della flora spontanea siciliana. Da allora non è stata possibile alcuna ulteriore espansione a causa del rapido sviluppo della città.

L’Orto Botanico, attualmente, si estende su una superficie di circa 16.000 mq. e riveste importanza come sede di alcune peculiari collezioni, quali le ‘succulente’, le ‘palme’ e le ‘piante spontanee siciliane’.